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sabato 28 febbraio 2015

Cinghiale in dolceforte per Caterina dei Medici!

Il cinghiale era tra le carni preferite per i ricchi banchetti. Il CINGHIALE IN DOLCEFORTE è una ricetta tipica toscana dell'epoca rinascimentale, che Caterina dei Medici avrà sicuramente mangiato!

La ricetta era innovativa, perchè un ingrediente fondamentale è il CACAO!

La cosa ci sembrerebbe strana e alquanto azzardato l'accostamento della carne di cinghiale con frutta candita e cacao.
Nell'epoca rinascimentale questo tipo di cucina, che veniva riservato anche per altre carni di selvaggina, era di moda.
E' stata una evoluzione di ricette che in epoca medioevale vedevano l'utilizzo di miele con cibi salati.

Il dolceforte è una salsa che veniva servita sulla carne cucinata in salmi e questo connubio dava alla pietanza un sapore agrodolce.

Ingredienti per 6 persone
1Kg di polpa di cinghiale
1 cipolla
2 carote
2 gambi di sedano
Bacche di ginepro
Chiodi di garofano
Olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di Zucchero
2 cucchiaio di Uvette
2 cucchiaio di Pinoli
2 cucchiai di cedro candito
2 foglie di alloro
Noce moscata
50 gr di Cioccolato fondente
Aceto
Vino rosso
Brodo
Sale e pepe

Preparazione
Tagliate a pezzetti la carne ci cinghiale e lasciatela per una notte immersa nel vino rosso, carota, cipolla e sedano.
Prepariamo il soffritto e lasciamolo soffriggere per qualche minuto con olio di oliva. Aggiungiamo la carne di cinghiale (senza vino e verdure). Lasciamo cuocere a fuoco vivace per qualche minuto. A circa metà cottura aggiungiamo un litro di vino rosso, bacche di ginepro, chodi di carofano e pepe e facciamo continuare la cottura senza coprire.
Per la salsa dolceforte, grattugiamo il cioccolato e mettiamolo in una zuppiera con i pinoli, lo zucchero, il cedro, l'alloro e un bicchiere di aceto. Aggiungiamo un poco di nove moscata e lasciamo riposare per circa due ore.Quando il cinghiale sarà cotto, servitelo con la salsa, accompagnato con delle verdure.







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